dal “Il Fatto” quotidiano
Il centro contro le epidemie fu rottamato da Walter Ricciardi
assieme al
“Piano nazionale per le Pandemie”
C’era una volta… Il nucleo di epidemiologia e sorveglianza fu smantellato nel 2016 dall’allora presidente dell’Iss, oggi all’Oms: avrebbe evitato il caos delle Regioni
“Essere preparati, rispondere in modo coordinato, potenziare la ricerca e il sistema sanitario: moniti sacrosanti, oggi, che arrivano da ogni ospitata in tv e dagli interventi degli esperti più accreditati. Dimenticando però che l’Italia aveva un sistema funzionante e un centro epidemiologico che avrebbe potuto contribuire a guidare la risposta nazionale all’epidemia già dai prim”
SCARICA IL PIANO
Ho presentato una interrogazione parlamentare (con carattere d’urgenza) al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Salute, sulla mancata attivazione del “piano nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale”.
⬇️ Il testo della interrogazione
*******************************************
Avvisi ignorati, zero scorte di dpi, scarsa sorveglianza epidemiologica: il flop del Piano pandemico fermo a dieci anni fa
«Non aver aggiornato il Piano potrebbe avere comportato una violazione delle leggi fondamentali del nostro Servizio sanitario», sottolinea il professor Pierfrancesco Belli, esperto di Risk Management sanitario. Nonostante i molti alert degli ultimi 10 anni, il Piano è fermo all’ultima pandemia, quella di influenza suina. A farne le spese, soprattutto gli operatori sanitari: non è stata rispettata la prescrizione di avere una riserva nazionale di dpi”